Il servizio può essere attivato presentando tutta la documentazione prevista, consultabile in formato PDF.
La coabitazione nell'alloggio deve essere comunicata entro 30 giorni.
Se è accertata la violazione delle disposizioni sulla coabitazione, l'ente proprietario diffida l’assegnatario a ripristinare la situazione regolare entro 30 giorni dalla notifica della diffida. In caso di inottemperanza della diffida, dichiara la decadenza dell’assegnazione adottando gli adempimenti di competenza.
Per gli inquilini di alloggi destinati a servizio abitativo pubblico di proprietà non comunale la comunicazione deve essere presentata direttamente all’ente proprietario.
Comunicazione di coabitazione per assistenza
Copia del documento d'identità
Copia del permesso di soggiorno (da allegare se il dichiarante o il soggetto ospitato sono cittadini extracomunitari)
Copia della certificazione attestante la percentuale di invalidità (da allegare solo se in caso di assistenza all'assegnatario o ad un componente del nucleo familiare con invalidità pari o superiore al 66%)
Copia del documento d'identità del soggetto ospitato o coabitante
Costi
La presentazione della pratica non prevede alcun pagamento
Cosa serve
Per accedere al servizio, assicurati di avere:
SPID (sistema pubblico di identità digitale), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS)
tutta la documentazione prevista per la presentazione della pratica.
L'istanza può essere presentata da un procuratore, che deve sottoscrivere la Dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà resa dal procuratore.
Cosa si ottiene
Il procedimento amministrativo si conclude positivamente senza l’emissione di un provvedimento. In caso contrario l’Amministrazione comunicherà l’esito negativo.
Tempi e scadenze
Durata massima del procedimento amministrativo: La conclusione del procedimento è immediata.
Accedi al servizio
Condizioni di servizio
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.