“Testamento biologico: ora decido io?”. È il titolo della serata che l’Assessorato alla Cultura del Comune di Lonato organizza giovedì 5 aprile alle 20.30 presso la Sala della musica di Palazzo Zambelli, a Lonato in via Zambelli. Un incontro-dibattito di approfondimento dedicato alla Legge 129/2017 (Norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento, DAT).
«Abbiamo proposto questa serata – spiega il vicesindaco e assessore alla Cultura Nicola Bianchi – per contribuire a per fare chiarezza sul senso e le conseguenze di questo fondamentale testo di legge. Ci sarà spazio per le domande e per capire insieme cosa è cambiato e come si applica la normativa»
La serata è curata dal dottor Angelo Lazzari, già primario del servizi di Anestesia e rianimazione dell’Ospedale di Chiari, presidente dell'associazione “Maffeo Chiecca” Cure palliative di Rudiano.
Con l’approvazione della legge sul cosiddetto “testamento biologico”, lo scorso 14 dicembre, il Parlamento italiano ha posto definitivamente le basi per garantire a tutti i cittadini il diritto di essere obbligatoriamente e personalmente interpellati per ottenere, in caso di malattia, un consenso realmente informato circa i trattamenti sanitari che si accettano o si rifiutano. Ha inoltre stabilito che tale consenso può essere espresso in un tempo precedente alla malattia ed esercitato attraverso l’azione di una o più persone di fiducia, indicate a tale scopo, anche quando la persona interessata fosse, per incapacità fisica, nell'impossibilità di confermarlo.
Perché è nato in questi ultimi anni il bisogno di fare una legge per garantire un diritto che non era normato?
Cosa sono e che attinenza hanno con questa legge l'accanimento diagnostico-terapeutico, l’eutanasia, il suicidio assistito, la rianimazione, la pianificazione anticipata delle cure, la sedazione palliativa profonda continua, l’idratazione e l’alimentazione artificiali?
Da quali norme giuridiche trae la sua legittimità questa legge e cosa dicono in materia la Chiesa cattolica, le altre principali religioni e l'etica? Cosa è cambiato con questa legge rispetto a prima? In concreto, cosa dice e come si fa ad applicarla? E, soprattutto, è garantito ora che del mio fine vita decido io?
Tante le domande a cui si cercherà di dare risposta durante la serata del 5 aprile a Lonato. La partecipazione è gratuita, su iscrizione: tel. 328 0586429, zaniboni.cristina@gmail.com(link sends e-mail). Info: vivereilmorire.eu