Grazie a un contributo a fondo perduto della Regione Lombardia prenderà il via il prossimo anno l’adeguamento antisismico della scuola primaria di Centenaro, come già programmato dall’amministrazione comunale di Lonato del Garda. Il valore dell’intervento sull’intero plesso scolastico è di 600mila euro, che quindi saranno coperti per 260mila da contributo regionale e i restanti 360mila a carico del Comune. Il progetto esecutivo è già pronto; i lavori inizieranno al termine dell’anno scolastico in corso, a giugno 2019 per questioni logistico-organizzative, così da non disturbare il regolare svolgimento delle lezioni nelle classi.
«Gli interventi di adeguamento alle norme antisismiche sul plesso scolastico della primaria di Centenaro saranno divisi in due tranche – spiega l’ing. Oscar Papa, consigliere comunale incaricato per i Lavori pubblici –. Prima sarà adeguata la parte vecchia della scuola, poi quella nuova e, di volta in volta, sposteremo le classi nell’area dell’edificio non interessata dai lavori. Gli interventi saranno realizzati in estate, la prima parte nel 2019 e la seconda nel 2020, per creare meno disagi possibili agli alunni e agli insegnanti, così da concludere il tutto entro l’autunno 2020».
Dopo l’adeguamento alle misure antisismiche della scuola primaria, aggiunge il sindaco di Lonato del Garda Roberto Tardani, «procederemo con la scuola dell’infanzia. Ci stiamo attivando per cercare altri fondi, accedendo se possibile a nuovi bandi, così da poter mettere in sicurezza anche quell’edificio scolastico, come previsto dalla normativa».