La Protezione Civile di Lonato e Bedizzole ha incontrato nelle scorse settimane gli alunni delle elementari dell’istituto Paola Di Rosa di Lonato. L’attività si è da poco conclusa, dopo quattro incontri teorico-esperienziali, di cui tre in classe e uno presso la sede della Protezione Civile a Lonato.
Nel primo incontro i ragazzi hanno preso conoscenza dei fenomeni sismici e della Protezione Civile, ruoli e attività di intervento in caso di calamità naturali. Nel secondo si è parlato in modo particolare di incendi nei boschi e buone pratiche da tenere in natura per rispettarla. Nel terzo incontro i volontari hanno spiegato come ci si comporta in caso di alluvioni con un focus sull’importanza della prevenzione, ovvero di tenere puliti fiumi, torrenti, canali e rogge.
Al termine dei tre incontri formativi stati consegnati agli alunni gli attestati di partecipazione, alla presenza dell’assessore alla Sicurezza e Protezione civile e volontario Roberto Vanaria, ed è stata consegnata ad ogni classe la “safety bag”, il borsone di prima emergenza con tutto il necessario.
Nell’ultimo incontro i ragazzi della quinta elementare hanno visitato la sede lonatese della Protezione Civile prendendo contatto con le varie funzioni: segreteria, sala operativa, magazzino, dormitorio, sala radio, cucina e mensa. La visita è stata accompagnata dal racconto dei volontari Mara Polato, Olga Rodella, Alessandro Dodi, Alessandro Gallina, Fiorenzo Bresciani, Alberici Flavio e l’assessore Roberto Vanaria.
Dopo la visita della sede gli alunni, divisi in gruppi, hanno incontrato altre persone determinanti nei servizi di emergenza in caso di terremoti, incendi e alluvioni: il responsabile della commissione Protezione Civile dell’Ordine degli Ingegneri, ing. Alberto Antonini, che ha mostrato alcune slide degli interventi fatti ad Amatrice, un modellino che simula le scosse sismiche e una prova di liquefazione del terreno, fenomeno legato sempre ai terremoti. Poi è stata la volta delle unità cinofile del Gruppo intercomunale di Lonato del Garda e Bedizzole, con gli operatori Danilo Motta (istruttore) e Alice Chiara. A seguire i ragazzi del Paola Di Rosa hanno incontrato gli istruttori di sopravvivenza del settore “Survival Csen”, che hanno illustrato come preparare lo zaino per le escursioni e come accendere un fuoco senza accendini o fiammiferi in zone naturali; infine gli operatori AIB (anti incendio boschivo) della Valcarobbio, che hanno insegnato agli alunni come spegnere un incendio e hanno fatto provare loro le lance usate per lo spegnimento degli incendi nei boschi.
«Ringraziamo i volontari della Protezione Civile di Lonato e Bedizzole e tutti coloro che si sono prestati per questo progetto educativo di grande valore sociale – commentano il sindaco Roberto Tardani e l’assessore Roberto Vanaria –. Un’iniziativa voluta dall’istituto Paola Di Rosa, che ha permesso ai giovani alunni di capire meglio l’importanza del servizio di Protezione Civile e come comportarsi in situazioni a rischio per rispettare la natura e tutelare la salute propria e altrui».