Descrizione
La gestione del demanio idrico è stato trasferito alle Regioni e agli enti locali così come previsto dal Decreto Legislativo 31/03/1998, n. 112, art. 89. In particolare, sono stati trasferiti "i compiti di polizia idraulica e di pronto intervento di cui al Regio Decreto 25/07/1904, n. 523 e al Regio Decreto 09/12/1937, n. 2669, ivi comprese l’imposizione di limitazioni e divieti all'esecuzione di qualsiasi opera o intervento anche al di fuori dell’area demaniale idrica, qualora questi siano in grado di influire anche indirettamente sul regime dei corsi d’acqua". Regione Lombardia ha delegato ai Comuni le funzioni per adottare provvedimenti di polizia idraulica riguardanti il reticolo idrico minore (Legge Regionale 05/01/2000, n. 1, art.3, com.114).
La concessione di polizia idraulica, il nulla osta idraulico e l'autorizzazione provvisoria di polizia idraulica sono titoli autorizzativi necessari per utilizzare o trasformare aree del demanio idrico o del suolo in fregio ai corpi idrici.
Approfondimenti
Laconcessione di polizia idraulica è l’atto necessario per poter utilizzare un bene del demanio idrico e/o le sue pertinenze. Interessa quei soggetti, pubblici o privati, che intendono occupare aree demaniali (Regio Decreto 25/07/1904, n. 523).
L'utilizzo di queste aree del demanio può essere di varia natura:
- attraversamenti, parallelismi e percorrenze di aree demaniali (linee elettriche, tubazioni, ecc.)
- coperture d’alveo, passerelle, ponti e sottopassi
- scarichi in corso d'acqua
- transiti arginali, rampe di collegamento e guadi
- occupazione di aree demaniali.
Si distinguono due tipologie di concessioni:
- concessione con occupazione fisica di area demaniale, quando gli interventi o l’uso ricadono all'interno dell’area demaniale, interessando fisicamente il perimetro dell’alveo o la superficie degli argini o delle alzaie
- concessione senza occupazione fisica di area demaniale, quando gli interventi o l’uso non toccano direttamente il perimetro dell’alveo o la superficie degli argini o delle alzaie, ma intercettano le proiezioni in verticale dell’area demaniale (ad esempio attraversamenti in sub-alveo o aerei).
È preferibile che ogni concessione sia intestata a un solo soggetto concessionario.
Per la concessione è necessario versare un canone annuo determinato in base alla Deliberazione della Giunta Regionale 31/10/2014, n. 10/2591, all F..
La concessione:
- può essere rinnovata, previa presentazione di apposita istanza da parte del soggetto concessionario almeno tre mesi prima della data di scadenza
- può subire variazioni di natura oggettiva, che incidono sulla natura e sulla dimensione delle opere/interventi da eseguire, sullo scopo e sulla durata della concessione o sulla quantificazione del canone. Queste modifiche possono avvenire su richiesta del concessionario e devono essere accolte dal concedente
- ha carattere personale, pertanto non è ammessa la cessione ad altri. Il privato non può mai sostituire a se stesso un altro soggetto o "sub concedere" a sua volta senza l’espresso consenso dell’amministrazione
- decade in caso di:
- modificazioni del soggetto concessionario, non preventivamente autorizzate dal concedente
- diverso uso dell'area demaniale o realizzazione di opere non conformi al progetto allegato e parte integrante del provvedimento concessorio, non preventivamente autorizzate dal concedente
- omesso pagamento del canone annuale
- inadempienza rispetto agli obblighi derivanti dalla concessione o imposti da leggi e regolamenti
- può essere revocata dall'autorità idraulica competente per sopravvenuti motivi di pubblico interesse, per mutamento della situazione di fatto o per nuova valutazione dell’interesse pubblico originario.
Il nulla osta idraulico è l'autorizzazione rilasciata per eseguire opere nella fascia di rispetto individuata, per i diversi corsi d’acqua, all'interno del documento di polizia idraulica adottato dai singoli Comuni.
Il nulla osta è, inoltre, rilasciato:
- per formare difese radenti che non modifichino la geometria del corso d’acqua e non riducano in alcun modo la sezione di deflusso dell’alveo
- per tutti gli interventi o usi occasionali che interessano l’area demaniale, ma che non generano interferenze significative con la stessa, per esempio manifestazioni culturali e/o sportive, singoli interventi di taglio piante e sfalcio erba.
Per il nulla osta non occorre pagare il canone demaniale.
L'autorizzazione provvisoria di polizia idraulica è rilasciata, nei soli casi d'urgenza, per realizzare opere o interventi di rilevanza pubblica.
Entro 60 giorni dall'avvio dell'attività dovrà essere comunque chiesta regolare concessione idraulica.